Polizza cessione del quinto: come funziona?

La cessione del quinto rappresenta una soluzione finanziaria diffusa tra i lavoratori che cercano liquidità immediata senza compromettere eccessivamente il proprio bilancio mensile. In questo articolo esploreremo le caratteristiche principali della polizza cessione del quinto che si stipula quando si firma un contratto di cessione del quinto e il ruolo cruciale che svolge nel garantire una protezione finanziaria ai lavoratori.

Polizza cessione del quinto, il finanziamento per i lavoratori dipendenti

Prima di esaminare la polizza cessione del quinto, è importante comprendere cosa sia la cessione del quinto. Si tratta di una forma di prestito personale riservata ai lavoratori dipendenti, pensionati e a coloro che percepiscono redditi assimilati. Il rimborso avviene attraverso trattenute mensili in busta paga o pensione, non potendo superare il 20% del reddito netto mensile. Questa modalità di rimborso costante e garantita da polizza assicurativa, riduce il rischio di insolvenza in capo all’Istituto di credito che di conseguenza applica condizioni finanziarie più favorevoli al cliente rispetto ad altre tipologie di finanziamento, rendendola quindi una soluzione attraente per chi ha bisogno di liquidità.

Polizza cessione del quinto, come funziona

Le polizze assicurative legate alla cessione del quinto sono atrutturate per fornire una protezione finanziaria aggiuntiva agli assicurati. Il DPR 180/50 prevede che gli istituti finanziatori, a propria tutela, stipulino un’assicurazione sul finanziamento, a copertura del rischio vita e del rischio impiego del cliente dipendente e del solo rischio vita per i clienti pensionati. Le polizze coprono eventi che potrebbero compromettere la capacità di rimborso del debitore, garantendo una maggiore sicurezza sia per il mutuatario che per l’istituto finanziario. E’ l’ente finanziatore che si occupa direttamente della stipula dell’assicurazione, a garanzia del debito dovuto dal cliente, di durata pari a quella del finanziamento e sostiene direttamente il relativo costo.

polizza cessione del quinto
  1. Cosa Coprono le Polizze: La polizza assicurativa cessione del quinto può coprire diversi eventi, tra cui malattia, infortunio, disoccupazione involontaria e anche la morte dell’assicurato. In caso di uno di questi eventi, la polizza può intervenire per coprire il rimborso delle rate o, nel caso della morte, saldare il debito residuo. Questo offre una sicurezza finanziaria ai familiari dell’assicurato e protegge il patrimonio ereditato.
  2. Tipologie di Polizze: Esistono diverse tipologie di polizze assicurative collegate alla cessione del quinto, ognuna progettata per affrontare specifiche situazioni di rischio. La polizza per l’invalidità può coprire il rimborso in caso di perdita permanente della capacità lavorativa, mentre la polizza per la disoccupazione offre una copertura nel caso in cui l’assicurato perda il lavoro involontariamente.
  3. Vantaggi per l’Assicurato: I lavoratori che optano per una cessione del quinto con una polizza assicurativa inclusa godono di diversi vantaggi. Innanzitutto, si sentono più sicuri nell’affrontare le incertezze legate al proprio impiego e alla salute. Inoltre, in caso di eventi sfortunati, la polizza garantisce l’estinzione del debito residuo che, di riflesso, non diventa un onere in capo al mutuatario o ai suoi familiari eredi in caso di morte dello stesso.

Polizza cessione del quinto: conclusioni

La polizza cessione del quinto rappresenta quindi un’ ‘importante strumento per garantire la protezione finanziaria dei lavoratori e delle loro famiglie. La loro inclusione fornisce un ulteriore livello di sicurezza, consentendo ai mutuatari di affrontare le sfide della vita con maggiore tranquillità. Tuttavia, è essenziale per i potenziali assicurati comprendere appieno i dettagli delle polizze offerte e valutare attentamente le proprie esigenze prima di impegnarsi in una cessione del quinto con polizza assicurativa associata.

Polizza assicurativa e cessione del quinto, come opera

Vediamo ora alcuni casi. Nel caso della polizza vita si copre il debito nei casi di invalidità permanente o premorienza (in questo caso si salda il debito per intero senza attingere al TFR) ossia l’assicurazione salderà il credito residuo alla società erogante.

Per quanto riguarda la polizza sul rischio impiego, si ha copertura assicurativa in caso di interruzione del rapporto lavorativo per cause quali: licenziamento, fallimento, destituzione volontaria etc.

Nel caso della Cessione del Quinto a pensionati è prevista l’assicurazione vita obbligatoria, che copre il debito residuo nel caso di decesso del cliente. In questo modo, l’estinzione del debito residuo sarà a carico della compagnia assicurativa e non di eventuali eredi/familiari del pensionato.

Nel caso della Cessione del Quinto a dipendenti, la normativa, obbliga gli enti finanziatori a stipulare due polizze assicurative. La prima sul rischio vita ha le stesse caratteristiche di quella sui pensionati la seconda, sul rischio impiego, copre l’improvvisa perdita del lavoro del dipendente per cause a lui non imputabili.

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