Fondi pensionistici, rendimenti e iscritti in crescita

Come riporta Il Sole24Ore in un articolo di Marco Rogari il numero di iscritti ai fondi pensionistici è in crescita del 3%, mentre le risorse destinate alla previdenza complementare sono in crescita di un 2%, nei primi nove mesi del 2023 (da gennaio a settembre). In numeri, la crescita è di 10 miliardi (215 miliardi secondo quanto raccolto a settembre 2023 rispetto al mese di dicembre 2022, con un’importante crescita del 4,7%).

Fondi pensionistici e percentuali di crescita nei numeri Covip

In crescita dunque i rendimenti: in media i

sono cresciuti del 2.2%, del 3% per i fondi pensione aperti e del 3,6% per i Piani Individuali Pensionistici (PIP). Con benefici per i TFR, rivalutati dell’1,5%. La Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (Covip) spiega che l’aumento è dovuto ai flussi contributivi al netto delle uscite. Le posizioni in essere presso le forme pensionistiche complementari sono 10,6 milioni per un totale di 9,515 milioni di iscritti (considerando anche coloro che aderiscono contemporaneamente a più forme.

fondi pensionistici

Contributi incassati: la crescita in percentuale

Da gennaio a novembre 2023 i contributi incassati da fondi negoziali, fondi aperti e Piani Individuali Pensionistici hanno registrato un incremento del 6% (9,8 miliardi di euro, con una crescita in media del 2.5% negli ultimi dieci anni.

Cosa sono i fondi pensione

I fondi pensione sono uno strumento utile per risparmi di lungo periodo. Hanno come finalità principale l’integrazione della pensione colmando il gap che ci sarà tra pensione pubblica e l’ultimo reddito che percepirà un lavoratore prima di andare in pensione. Tutti i lavoratori dipendenti (privati, pubblici, autonomi, liberi professionisti), possono decidere di aderire a fondi pensione per integrare la previdenza, ma anche altre categorie di soggetti come studenti, minorenni e non lavoratori. Qualsiasi risparmiatore può decidere di aderire a un fondo pensione, scegliendo un importo e una frequenza di versamenti. E’ possibile anche sospendere i versamenti riprendendoli poi in qualsiasi momento.

Esistono tre tipologie di fondo pensione:

  • Fondi pensione aperti
  • Fondi pensione chiusi
  • Piani individuali pensionistici

inoltre non tutti conoscono che investire in un fondo pensionistico può avere anche vantaggi diversi da quelli previdenziali/assicurativi.

Infatti è utile sapere che quanto accantonato al fondo nel corso del tempo, può essere offerto a garanzia di un prestito personale, cessione del quinto o mutuo.

In questo modo, laddove l’aderente al fondo avesse necessità immeditata di liquidità per far fronte ad esigenze improvvise ed impreviste, potrà evitare di smobilizzare l’intero importo accantonato (o parte di esso), richiedendo un finanziamento e ponendo a garanzia l’importo (o parte di esso) già presente sul fondo.

Se dovessi avere di queste esigenze, Prestito in tasca è un’azienda dalla consolidata esperienza nel settore di mediazione di prestiti personali e cessioni del quinto.

Se vuoi richiedere un prestito personale, usando la firma digitale per velocizzare la pratica, non esitare a contattarci per una consulenza! 

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